Domenica 28 ottobre presso la biblioteca comunale di Vasanello si è tenuta la premiazione della nona edizione del Premio Amerino, concorso nazionale di letteratura dedicato al racconto breve.

Da sinistra il Segretario del Premio Paola Testa, il Presidente della Giuria Gabriele Campioni e il Sindaco di Vasanello Antonio Porri.

È stata declamata la seguente graduatoria:

	1° Posto LA LETTERA DI SPINOZA Giuseppe Sorrentino, Napoli Motivazione della Giuria: Per la drammatica suggestione con cui è resa la fatica di crescere del Libero Pensiero, da tutti più o meno agognato ma da pochi davvero perseguito. Se va bene ricevendo in cambio isolamento e pubblico ludibrio, a volte pagandone lo scotto fino alle estreme conseguenze. Siamo nel ristretto limbo dei martiri di questa eterna battaglia, dove il protagonista del racconto, Baruch Spinoza, ebreo olandese della metà del Seicento, ben si attaglia all’epica dei Giordano Bruno, Erasmo da Rotterdam, Tommaso Campanella: giganti tra loro non lontani nel tempo che al pari di Spinoza gettarono le basi al Secolo dei Lumi. Giuseppe Sorrentino (sinistra) premiato dal sindaco di Vasanello Antonio Porri.
	2° Posto SCALA B Paolo Pergolari, Castiglione del Lago (PG) Motivazione della Giuria: Per la capacità di descrivere appieno più quotidianità senza mai perdere il filo del racconto. Ecco così districarsi da un pezzo di condominio due storie che sono la storia di tutti, se vogliamo, visto che a pochissimi è dato nascere e camminare nella vita senza il travaglio di doversi inventare di giorno in giorno il futuro. Ecco allora Anna, giovane sognatrice che cerca un principe azzurro che le renda meno dura l’invalidità del padre e il brutale lavoro senza sbocchi della madre. Ecco Augusto il muratore, tutto casa e lavoro, stanco fino al midollo di una vita miserevole. Talmente spossato che pur di non avere più pensieri… Paolo Pergolari (sinistra) premiato dall’assessore alla Cultura Luigi Stefanucci.
	3° Posto MUTEVOLI EQUILIBRI Giulia Neri, Montecarlo (LU) Motivazione della Giuria: Per la mirabile descrizione degli stati d’animo di chi si cerca o vuole ritrovarsi osservando semplicemente la bellezza che lo circonda. Non soltanto di paesaggi rurali o metropolitani, ma soprattutto nei microcosmi che tanto contribuiscono alla veduta d’insieme: piante, uccelli, i gorghi di un fiume che tanto ricorda l’incedere del tempo e della vita. Il tutto frammisto a un’introspezione struggente, alla feroce consapevolezza dell’ineluttabilità delle cose e di come siano gli stati d’animo a farci scegliere una strada piuttosto che un’altra. Noi, così insoddisfatti e per questo perennemente ostaggio di mutevoli equilibri. Giulia Neri (sinistra) premiata da Giorgia Grasso, Gruppo Albatros-Il Filo.
	4° Posto ad ex aequo
	JUDENFREI Alessio Pracanica, Milazzo (ME) Premiato da Ardelio Loppi (destra), Segretario dell’Associazione Culturale Poggio del Lago, ideatore ed organizzatore del Premio.
	IL NEGRIERO Saverio Maccagnani, Reggio Emilia Premiato da Maria Giuseppina Libriani, Giuria.
	MA PER FORTUNA È UNA NOTTE DI LUNA Franco Di Leo, Luino (VA) Premiato da Piera Cicuto, Giuria.
	LA SIGNORINA GIOVANNA Corrado Portelli, Padova Premiato da Paola testa, Segretario del Premio.
	ACQUAFORTE Roberto De Angelis, Capranica (VT) Premiato da Massimo Fornicoli (sinistra), Giuria.
	AI MIEI OCCHI Giovanna Potenza, Napoli Non intervenuta, a ritirare il premio il delegato Nunzio Industria premiato da Maria Luisa Di Marco, Giuria.
	NUTELLA E STELLE CADENTI Vanes Ferlini, Imola (BO) Non intervenuto.

Un momento della serata di gala presso il “Ristorante Da Maria Rosa”.

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RASSEGNA STAMPA 

1_CorriereViterbo_28-10-2018

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3_OnTuscia_29-10-2018

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Il 14 settembre 2018 si è riunita la Giuria della nona edizione del Premio Amerino, concorso letterario in lingua italiana dedicato al racconto breve, a tema libero, cui hanno partecipato concorrenti provenienti da tutta Italia.

Il Bando è stato ufficialmente diramato il 1° gennaio; le iscrizioni si sono chiuse il 19 agosto.

I racconti pervenuti sono stati distribuiti ai membri della Giuria in forma anonima per la lettura e conseguente scelta personale.

La Giuria:

Gabriele Campioni (presidente)
Letterato

Piera Cicuto
Letterata

Maria Luisa Di Marco
Editore

Massimo Fornicoli
Psicologo

Maria Giuseppina Libriani
Letterata

Ardelio Loppi
Giornalista

Sandro Ricci
Letterato

Paola Testa (Segretario, senza diritto di voto)

Dopo un confronto dei testi già segnalati dai singoli componenti, seguito da approfondita disamina e discussione, si è pervenuti alla scelta dei seguenti 10 (dieci) racconti finalisti:

ORDINE ALFABETICO DEI TITOLI

ACQUAFORTE   Roberto De Angelis, Capranica (VT)

AI MIEI OCCHI   Giovanna Potenza, Napoli

IL NEGRIERO   Saverio Maccagnani, Reggio Emilia

JUDENFREI   Alessio Pracanica, Milazzo (ME)

LA LETTERA DI SPINOZA   Giuseppe Sorrentino, Napoli

LA SIGNORINA GIOVANNA   Corrado Portelli, Padova

MA PER FORTUNA È UNA NOTTE DI LUNA   Franco Di Leo, Luino (VA)

MUTEVOLI EQUILIBRI   Giulia Neri, Lucca

NUTELLA E STELLE CADENTI   Vanes Ferlini, Imola (BO)

SCALA B   Paolo Pergolari, Castiglione del Lago (PG)

La proclamazione dei primi 3 (tre) classificati si terrà domenica 28 ottobre 2018, a partire dalle ore 17:00, presso la biblioteca comunale di Vasanello (VT). 

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ATTENZIONE: Limite di iscrizione 19 agosto 2018

Nona Edizione

Dedicato al racconto breve, il Premio prende il nome dal comprensorio falisco attraversato dalla Via Amerina. Questa strada collegava Roma alla città di Amelia. Oggi purtroppo non c’è più, almeno non come arteria transitabile, esempio estremamente raro di “strada abbandonata”. L’idea di intitolare il Premio ad una reliquia infrastrutturale nasce dalla necessità, attraverso la metafora, di alimentare una riflessione sulla sostanziale deriva della cultura nella speranza che non cada a tal punto in disuso da trasformarsi anch’essa, appunto, in reliquia.

1° CLASSIFICATO
400 € + targa + antologia

2° CLASSIFICATO
200 € + targa + antologia

3° CLASSIFICATO
100 € + targa + antologia

Organizzazione: Associazione Culturale Poggio del Lago

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